An2camarogas

locan2caCollettiva di arti visive de Le Mutanti

Con la collaborazione dell’associazione culturale Italia-Inghilterra e con il patrocinio dell’Assessorato ai Beni Culturali della Regione Sardegna.
Dal 21 luglio al 18 agosto 2002, Scuole Elementari, Dorgali.

In collaborazione con l’Associazione Culturale Italia-Inghilterra, e inserita nel quadro dell’iniziativa Identità Femminili a confronto, abbiamo presentato la Collettiva di arti visive ed installazioni (30 opere) de Le Mutanti, dal titolo:

An2camarogas

Il mutamento (sociale, economico, linguistico), visto attraverso la sensibilità e le opere del gruppo artistico Le Mutanti.
AN2CAMAROGAS è il titolo delle nuova mostra del gruppo di ricerca artistica Le mutanti, composto da Gabriella Viana, Maria Spissu Nilson, Anna Saba, Anna Marceddu, Caterina Lai, Rosanna D’Alessandro, ma Anche da Alberto Soi, responsabile degli allestimenti e della grafica, e promosso dalla associazione culturale Italia-lnghilterra.
Con AN2CAMAROGAS (titolo che raccog1ie le iniziali dei nomi delle componenti ossia: ANna 2 volte, CAterina, MAria, ROsanna, GAbriella, più Soi e Staffa) Le mutanti proseguono il lavoro di ricerca sul tema del mutamento iniziato nel 1999 con una prima esperienza in Galles, cui sono seguite le mostre al museo Genna Maria di Villanovaforru (2000), Cittadella dei Musei di Cagliari (2001), e nel 2002 negli Stati Uniti nei locali dell’Istituto Italiano di Cultura (lo scorso Aprile) e presso il Dipartimento d’Arti Visive dell’ Università di New Orleans.
Caratterizza il gruppo il fatto che la mostra è una vera collettiva, ossia le opere vengono presentate come parte di un tutto e non invece come la somma di più individualità.
Determinante in ogni mostra del gruppo il ruolo dell’allestimento, studiato specificatamente per ogni singolo spazio espositivo.
Sede della mostra è stato S’Iscolasticu, ossia i locali della scuola elementare di Dorgali.
Catalogo e Allestimento: 22 pagine a colori di Alberto Soi

Le Mutanti:

Rosanna D’Aessandro (PATRM – pigmento di sua invenzione e installazioni)
Caterina Lai (ceramica e installazioni)
Anna Marceddu (fotografia)
Anna Saba (scultura)
Maria Spissu Nilson (installazioni)
Gabriella Vania (fotografia)

Curriculum Associazione Culturale Italia-Inghilterra

Scheda iniziativa Identità femminili a confronto

Relazione illustrativa e programmatica dell’iniziativa: Identità femminili a confronto

L’iniziativa che l’Associazione “Raichinas e Chimas” intende realizzare nel corso del 2002 si pone l’obbiettivo di evidenziare le trasformazioni in atto nell’universo femminile in Sardegna;
mostrare se, al disotto dei mille volti assunti dalle “libere” donne di oggi, al di là dei nuovi luoghi che abitano e dei nuovi ruoli che assumono, sia ancora riconoscibile la radice della sardità, quale peso abbia avuto e abbia ancora nella loro formazione, quali contraddizioni, quali sintesi si siano aperte e prodotte nell’incontro-scontro tra mondi diversi.

L’iniziativa si articola in tre fasi secondo i tempi e i modi sotto indicati.
Per ognuna di esse è allegato il relativo piano economico, più un allegato generale di sintesi.

La scelta di presentare istanza per l’intero progetto piuttosto che per un singolo intervento risponde all’obbiettivo di evidenziarne il senso e la finalità globali.

1. Le Mutanti – Mostra Collettiva d’arti figurative, ove le trasformazioni dello spirito femminile e dei linguaggi e modi in cui si esprime sono il filo conduttore che sostiene e unifica esperienze artistiche diverse di 7 artiste sarde, impegnate da anni in un progetto di ricerca promosso e prodotto dalla Associazione Italia-Inghilterra di Cagliari e che ha realizzato, a partire dal ’99 mostre diverse, in luoghi differenti e lontani (Gran Bretagna, Villanovaforru, Cagliari).

Le Mutanti sono: Rosanna D’Alessandro, Caterina Lai, Anna Marceddu, Anna Maria Pillosu, Anna Saba, Maria Spissu Nilson, Gabriella Viana.

La scelta di ospitare a Dorgali, nel periodo luglio-agosto 2002, la mostra del gruppo Le Mutanti in contemporanea con una loro mostra a Chicago+New Orleans, fornisce al gruppo, ancora una volta, l’occasione per ritornare, nel viaggio intrapreso, in luoghi noti e lasciati (una delle artiste: Caterina Lai 6 infatti nata a Dorgali ed 6 nipote del grande artista, ceramista Salvatore Fancello) fornisce all’Associazione Raichinas e Chimas, l’occasione per avviare un processo di riscoperta dell’identità femminile proprio a partire dal luogo (l’arte) dove l’identità non e mai “data” ma si costruisce. La mostra sarà allestita in un’ala dell’edificio della Scuola Elementare di Via La Marmora, a Dorgali, da cui la necessita di mettere in atto un allestimento che preveda anche l’adattamento degli spazi.

2. Rassegna cinematografica: ” Bellissima ”

Proiezione di 10 film, nel periodo novembre-dicembre 2002, attraverso i quali emergano i differenti modi di vivere la dimensione femminile a partire da quello, arcaico e archetipico della donna in Barbagia, in un dialogo ideale tra culture e civiltà diverse, ma tutte segnate dall’incontro difficile con la modernità.

· L’Edera – Augusto Genina – 1950 + Un giorno in Barbagia – De Seta 1958
· Bellissima – Luchino Visconti – 1950
· Mamma Roma – Pierpaolo Pasolini – 1962
· Sinfonia d’Autunno – Ingmar Bergman – 1977
· Tutto su mia madre – Pedro Almodovar – 1999
· Il cerchio – Jafar Panhai – 2000
· Rosetta – Luc e Jean-Pierre Dardenne – 1999
· Le acrobate – Silvio Soldini – 1996
· Fuori dal mondo – Giuseppe Piccioni – 1999
· 17 anni – Zhang Yuan – 1999

Le proiezioni, in assenza di una sala-cinema attrezzata, si terranno probabilmente nell’Auditorium del Liceo Scientifico di Dorgali (già utilizzato per la rassegna realizzata nel novembre 2001) e saranno introdotte da un incontro con il regista Salvatore Mereu che fornirà strumenti di analisi e specialistici (temi, scelte di linguaggio e di stile) per una fruizione non banale della rassegna a cui possa far seguito una elaborazione critica da stimolare dopo i film o liberamente, per piccoli gruppi.

3. “Il racconto delle donne”: storie a confronto

Dialogo a più voci tra donne diverse, per età, professioni, ruoli, esperienze di vita, unite dalla comune radice della sardità.
Il racconto corale, condotto secondo modi liberamente scelti, farà emergere il problematico rapporto (strappo/continuità – identità/differenza) tra “raichinas” e “chimas”, nel momento di più forte accelerazione dei processi di trasformazione della società sarda e mondiale.
Tempi: da 1 a 3 incontri – dicembre 2002 Luoghi: Auditorium Liceo Scientifico – Dorgali o Sala Convegni – Hotel Smeraldo – CalaGonone (Dorgali).